La nostra storia inizia nel 1979 quando rilevammo il forno storico situato di fronte al castello medievale di Barolo. Al tempo la produzione di grissini era ancora modesta, ma con il passare degli anni sono diventati il nostro prodotto più apprezzato. Alla fine degli anni ’90 la panetteria cambia sede, spostandosi nella piazza centrale del paese; terminata la produzione del pane, ci dedichiamo totalmente al nostro prodotto più conosciuto e rinomato: i grissini stirati a mano. Abbiamo aggiunto alla nostra piccola produzione le paste di meliga e le torte di nocciola, dolci tradizionali della provincia di Cuneo, e in seguito le foglie, snack fragrante e saporito. Con il passare degli anni abbiamo mantenuto intatto il rituale, la bontà degli ingredienti, ma soprattutto l’amore per un lavoro che nasce dalle mani.

Duipuvrun nasce nel 2015 da Stefano Scavino e prende il nome dal vecchio detto piemontese Dui puvrun bagna’n’t l’oli (due peperoni bagnati nell’olio), la prova del nove per scoprire il vero piemontese. Dopo una formazione da architetto e un periodo nel mondo accademico, Stefano inizia a coltivare, di prima generazione, un orto di collina con metodo biointensivo nella frazione Santa Margherita di Costigliole d’Asti. Il biointensivo è un metodo produttivo che fa parte della più ampia categoria dell’agricoltura organica o naturale. Si tratta di un sistema di gestione ecologico della produzione che promuove e valorizza la biodiversità, a bassa meccanizzazione e senza fertilizzanti, basato sulla cura della fertilità dei suoli. Stefano si occupa di tutte le fasi, dalla riproduzione delle sementi di varietà autoctone, rare e non, alla trasformazione dei prodotti in laboratorio (carciofi sott’olio, conserva di pomodoro Cerrato, antipasto piemontese di pomodori verdi, confetture, cognà piemontese, frutta essiccata, ecc.). Le produzioni più peculiari sono il carciofo astigiano del sorì (riconosciuto Presidio Slow Food), il pomodoro cerrato d’Asti, il cardo gobbo, il cavolo navone, il peperone quadrato d’Asti, il peperone Tumaticot, la ciliegia di Revigliasco d’Asti, le erbe spontanee e i fiori eduli.

Una buona nocciola nasce in un buon noccioleto, questa la prima regola che ricercava mio padre. Ed è ciò che ho cercato di trasmettere ai miei figli. La qualità si ottiene in primo luogo in noccioleto proprio come un eccellente vino si fa in una gran vigna. Coltiviamo nocciole, le sgusciamo, le tostiamo e le trasformiamo direttamente in tanti gustosi prodotti a base di nocciole senza uso additivi chimici. Prodotti semplici senza glutine e senza derivati del latte che arrivano dalla vera tradizione delle Langhe.

Borgo Affinatori è una realtà nata nel 2018 con Barbara e Lorenzo nel cuore del Monferrato. La stagionatura e l’affinamento dei formaggi è la loro professione e passione. Il laboratorio e le cantine di stagionatura si trovano nella campagna astigiana. Ad Asti, in centro storico, a due passi da Piazza San Secondo, potete invece trovare il loro shop con tutti i formaggi da loro lavorati, formaggi italiani e altri prodotti complementari locali (vino, birra, salumi, ecc.). Nello shop si possono acquistare box d’asporto con formaggi e affettati da consumare comodamente ovunque.

La pasticceria Dolce Vita nasce ad Asti nel 1996 dalla passione di Alessandro del Trotti. Dopo una lunga esperienza come lavoratore dipendente, Alessandro decide, infatti, di realizzare il suo sogno: una pasticceria fatta di cuore, tradizione e territorio che trova la sua naturale posizione nel salotto di Costigliole d’Asti, località tra Langhe e Monferrato, dove il pasticciere decide di trasferire la sua attività qualche anno più tardi. Il laboratorio della Dolce Vita coniuga la qualità delle materie prime utilizzate con la tecnica e l’arte pasticciera di Alessandro, puntando su un’eccellenza del territorio: la Nocciola Tonda Gentile Trilobata. Nascono così le deliziose torte di nocciole, le crostate, gli amaretti morbidi e le ormai famose Contessine, dolcetti di nocciole e cioccolato. Altro elemento fondamentale della pasticceria è il cioccolato. Dalla pralineria alle semplici tavolette, ai soggetti e sculture a tema, le vetrine della Dolce Vita sono un richiamo troppo forte per non varcare la soglia ed assaporare una delle splendide creazioni.

Siamo un mulino a conduzione familiare situato a Cossano Belbo (CN) nella Langa degli autori Cesare Pavese e Beppe Fenoglio. Dal 1956 produciamo farine (biologiche certificate da 1997) sia a cilindri (farine tipo 0 e tipo 00) che a pietra naturale di cui oggi abbiamo 10 mulini di questa tipologia. Garantiamo la biodiversità su tutta la filiera – dal campo individuando le zone d’Italia dove le colture cerealicole meglio si sviluppano su basse rese per ettaro fino al mulino dove maciniamo i diversi cereali seguendone le caratteristiche intrinseche al fine di non perdere le proprietà nutrizionali e preservando gusti, profumi e colori della farina.

Daniela e Flavio, soci ma prima di tutto amici. Nel 2016 abbiamo deciso di ampliare la nostra storica attività di frutticoltori e corilicoltori integrandola con la trasformazione diretta in azienda e l’intento di produrre le nocciole e le creme più buone del mondo. I nostri prodotti sono l’espressione più pura del terroir albese, unico ed inimitabile per la coltivazione e la trasformazione della Tonda Gentile Trilobata. Trasformiamo esclusivamente le nostre nocciole, senza l’utilizzo di conservanti, coloranti o emulsionanti. La tostatura – fase più delicata in assoluto – viene eseguita direttamente in azienda, per un maggiore controllo di qualità.

L’amore per il territorio, per la materia prima e la nostra dedizione nel coltivare le nostre terre, si tramanda ormai da tre generazioni, da nonno Oreste e nonna Fiorentina, passando da papà Roberto e mamma Giuliana, fino ad arrivare a me. I primi noccioli, piantati dai nostri avi più di due secoli fa, non hanno sempre retto l’economia della nostra famiglia ma, in seguito, l’amore viscerale per la mia terra mi ha spinto a fare di queste coltivazioni la mia ragione di vita. I nostri valori, le nostre rinunce e fatiche, la nostra continua dedizione sono solo una piccola parte di un progetto ambizioso, quale quello di portare avanti un lavoro iniziato 100 anni fa, con decisione e passione, consapevole del fatto che, dentro ogni nocciola, vive una parte della nostra terra, una parte di tutti noi. Un pensiero e un ringraziamento speciale vanno a mia nonna Piera, la prima ad aver contribuito a sgusciare a mano e a tostare le nocciole per le prime prove, subito dopo la creazione dell’azienda. È lei ad ispirarmi e a darmi forza, ogni mattina.

L’azienda agrituristica Rumé si trova in Alta Langa, a Murazzano, immersa in un territorio naturale che si estende tra le Langhe e le montagne del Monregalese. Alleviamo mucche, pecore, maiali e animali da cortile in un ambiente famigliare e con metodi non intensivi. Coltiviamo mais, orzo e foraggio per i nostri animali e ci occupiamo della trasformazione dei prodotti tra cui salumi, insaccati e la tradizionale toma di Murazzano. Da più di trent’ anni ci dedichiamo anche alla ristorazione agrituristica e proponiamo attività di fattoria didattica.

Il cuore della nostra attività è la coltivazione e la trasformazione della Nocciola Piemonte I.G.P., materia prima di altissima qualità proveniente dai nostri raccolti e caratteristica del territorio piemontese. L’obiettivo principale è quello di continuare e innovare, attraverso metodologie agronomiche sempre più moderne e meccanizzate, la secolare tradizione della coltivazione del nocciolo in Alta Langa che, con la sua peculiare orografia e le sue caratteristiche pedo-climatiche, costituisce la sede ideale per lo sviluppo di questo tipo di coltura.

Siamo un’azienda immersa nelle Langhe, patrimonio UNESCO, che produce nocciole da tre generazioni. Nel 2022 Luana, pasticcera da diversi anni, innamorata di queste zone, decide di trasformare le nocciole aziendali in prodotti dolci e salati, ristrutturando la vecchia “porcilaia” costruita intorno al 1930 dal fondatore dell’azienda Giovanni.

Tre amici, una sola passione: la birra. Un duro lavoro e anni di studio dedicati alla ricerca di una gamma di sapori e aromi autentici hanno reso possibile la nascita di Kauss, il 23 aprile 2012. Sin dall’inizio i tre amici hanno voluto rappresentare una birra legata all’economia locale e alle proprie origini, rispettando la natura e le materie prime. Il birrificio si trova presso l’edificio rurale della famiglia di Luigi (mastro birraio), che ospita l’impianto di produzione.

Questa è la nostra famiglia, ci piace partire da qui perché tutti noi siamo parte dell’azienda, dai più grandi ai più piccoli tutti danno una mano. La nostra è un’attività particolare, siamo sia i produttori che i consumatori delle nostre nocciole. La nostra attività infatti si basa su un segmento agricolo, i noccioleti e la sgusciatura, e uno artigianale, la pasticceria. Da diversi anni accogliamo i turisti che vogliono approfondire le loro conoscenze sul mondo della nocciola, offrendo un’esperienza a tutto tondo, che parte dalla coltivazione delle piante fino ad arrivare alla degustazione dei nostri prodotti.

La storia della Caudamiele attraversa un intero secolo, quello del ‘900. È una storia di fratellanza, una storia di famiglia, è territorio e racconto allo stesso tempo. Per risalire alle origini di questa azienda bisogna tornare indietro nel tempo, al 1940, e spostarsi in Cascina Valteppe, una località immersa nelle Rocche del Roero, nel territorio di Montà. Alle origini ci sono due fratelli, Battista e Nicola Cauda, c’è l’amore per la natura e il sorgere di una passione, quella per le api, nata dalla curiosità verso un piccolo aviario del cugino del padre. Negli anni la passione diventa un vero e proprio lavoro. Saranno i figli di Battista, Claudio e Ferdinando, a fondare nel 1979 la società Cauda Fratelli. A caratterizzare l’azienda sono lo studio e la ricerca, la spinta all’innovazione, pur nel rispetto delle tradizioni e del ritmo della natura. Sono pionieri nel campo apistico italiano per aver dapprima dato impulso all’allevamento delle api regine, poi, per aver inventato la transumanza rapida negli anni ’90 (movimentazione delle arnie con piccole gru su autocarri) e l’arnia modificata, ora utilizzata dalla maggior parte degli apicoltori. Negli anni 2000 l’azienda diventa la Caudamiele società agricola semplice. La storia continua con l’inserimento nell’attività […]

Il Cavallino Alato nasce da un sogno: realizzare qualcosa di nuovo e diverso legato alla passione di Enzo (30 anni di esperienza nel food and beverage) per la birra artigianale. Un sogno nato nel 2002, quando ancora questo mondo era una ristretta nicchia sconosciuta ai più, insieme alla moglie Angela, tra le pareti di una microscopica latteria di una via secondaria. Oggi il Cavallino Alato è uno dei locali più conosciuti della città di Asti, ancora unico nel suo genere, situato nella splendida e centralissima cornice di Piazza Statuto. È diventato Taverna, dove gustare un intero menù pensato per valorizzare il palato e la degustazione delle birre, sempre nuove, che vengono proposte. È ancora pub e “birrabar”, come ci piace definirlo, dove appassionati da tutta Italia e spesso anche dall’estero vengono per passare momenti di serena gioia e degustare sapori sempre nuovi.

“Perché la Birra è Terra!” Questo messaggio è stato fortemente espresso da Baladin da anni per far capire che la birra è diretta espressione della terra e dell’agricoltura. Per noi italiani è naturale pensarlo del vino, ma più raro è fare la stessa associazione quando si parla di birra. Baladin ha deciso di impegnarsi direttamente nella produzione della maggior parte della materia prima utilizzata tanto da divenire, nel Gennaio 2012, Birrificio Agricolo. L’energia delle idee? Certo che sì! Ma in questo caso parliamo di energia intesa come forza motrice, corrente elettrica e produzione di calore. Ma perché? Perché tentiamo di produrla direttamente o di utilizzarne le forme più pulite. L’energia elettrica e motrice la produciamo attraverso l’utilizzo di pannelli solari e acquistiamo i fabbisogni extra da filiera ecologica. Le idee sono alla base del successo di Baladin: nascono da tutto il gruppo di lavoro oltre che da Teo. Sono energia in movimento, creatività da esprimere. Confrontarsi, proporre, questo è il nostro modo di lavorare e vale per tutto: creare una nuova ricetta o vestire la bottiglia con una nuova etichetta; aprire un nuovo locale, trasformarlo, renderlo sempre vivo scegliendo gli appuntamenti live o inventandosi le playlist BalaDJ; fare cultura della birra artigianale […]

Distillerie Berta è una famiglia che da tre generazioni tramanda i suoi valori con la volontà di raccontare attraverso i suoi prodotti di eccellenza il territorio del Monferrato, riconosciuto dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Il successo della famiglia Berta affonda le sue origini nel 1947, quando Paolo Berta istituisce Distillerie Berta, la prima etichetta ad avere sperimentato e affinato l’invecchiamento della grappa in botti di legno. Oggi, vengono prodotte oltre 30 diverse qualità di grappa, frutto della sapiente arte della distillazione affinata nel tempo, e 6 tipi di liquori: eccellenze che vengono esportate in tutto il mondo.  Distillerie Berta è spirito imprenditoriale, oltre che di squadra, infatti negli ultimi anni ha saputo ampliare il proprio business affacciandosi, con successo, al mondo dell’hospitality per far vivere ai propri ospiti un’esperienza unica nel suo genere. La cultura dell’accoglienza e l’amore per la propria terra hanno dato vita al relais Villa Castelletto, alla dimora di charme Villa Prato, alla ristrutturazione del Castello di Monteu Roero, al recente recupero del Castelletto dell’Annunziata, del Borgo Roccanivo e ad una pasticceria che produce il tipico amaretto di Mombaruzzo. A questo si aggiunge l’impegno in campo sociale, con la Fondazione SoloPerGian, che realizza progetti dedicati ai giovani e […]

L’azienda agricola Carussin nasce nel 1927 a San Marzano Oliveto, un piccolo comune del Monferrato Astigiano, in seguito all’insediamento del fondatore, Ferro Maggiore, proveniente dalla vicina Calosso. Da qui Carussin, ossia Calossese, il soprannome in dialetto Piemontese dato alla cascina. Attualmente Luigi e Bruna “innestano” i loro sogni sulla realtà ereditata, coltivando la vite e producendo vini della tradizione piemontese secondo il metodo biodinamico. Con Luca e Matteo si completa il gruppo di famiglia. Con il progetto del Birrifcio Clan!Destino? Luca ha deciso di proseguire a modo suo il cammino della famiglia nel mondo del buon bere, dando il via ad una produzione di birra artigianale. Matteo, con il suo Agri-Bar GRAPPOLO contro LUPPOLO, propone salumi e formaggi provenienti da piccole fattorie abbinati a birre introvabili e a vini naturali di amici produttori. Bruna ha trasformato la sua passione e il suo amore per gli asinelli in attività ludiche con la fattoria didattica Asinoi – Pane e Coccole, che ha la funzione di comunicare l’appagante e complessa semplicità che l’asino trasmette.