Patate ricche di amidi, vitamina C e potassio. Non un tubero qualunque, ma la pregiata patata di Mombarcaro con le sue caratteristiche che la rendono tra le più apprezzate in assoluto in tutti i mercati. Buona e genuina come i luoghi in cui cresce, l’Alta Langa, tra colline maestose e una natura aspra e straordinariamente bella. La patata di Mombarcaro è coltivata da tempo immemore su questi terreni che costituiscono l’impluvio della parte alta del torrente Belbo: terreni sabbiosi, soffici e fertili che si elevano fino a oltre 800 metri, baciati dal “marin”, il vento che fa profumare di salsedine l’aria tersa della Langa e dal sole che qui, generoso, lambisce ogni cucuzzolo e tutti i pendii.  L’aria, la terra, il fiume hanno eletto questo angolo di Piemonte a luogo ideale per la coltivazione della patata in tutte le sue varietà, inclusa nella versione viola, con il suo carico di antiossidanti e le sue proprietà benefiche per la salute e, soprattutto, tanto apprezzata dagli chef più rinomati, grazie alle sue peculiarità organolettiche e per il suo colore che vivacizza e impreziosisce piatti della tradizione locale. Un vero e proprio tesoro che oggi è tutelato anche attraverso l’istituzione del Consorzio per la valorizzazione e la tutela della patata dell’Alta Valle Belbo: un doveroso impegno per garantire al consumatore un prodotto certificato e tracciabile di altissima qualità.

Consorzio Valorizazzione e Tutela Patata dell’Alta Valle Belbo
www.comune.mombarcaro.cn.it