Borghi antichi, colmi di storia che dalle torri e dai castelli guardano fiduciosi al futuro, ma che sono rimasti fedeli alle loro origini e tradizioni, prime fra tutte quelle rurali. La coltivazione della vite, ma anche di tante specie di frutta e verdura, continua ancora oggi ad essere una delle attività più diffuse e trainanti per l’economia locale. Ortaggi, taluni rari e preservati, che sono protagonisti dei piatti simbolo di queste terre e che oggi non sono più destinati al solo consumo, ma vengono portati in scena: cardi, peperoni, carciofi, mele, pere e tanti altri, inclusi i derivati come succhi, estratti, fermentati, sono protagonisti di pièce che vanno in scena in un teatro che si chiama natura. Basta raggiungere una cascina per assistere a questo spettacolo, che cambia ad ogni stagione, e che regala emozioni da vivere con tutti i sensi. Registi di questa rappresentazione loro, gli agricoltori pronti ad aprirti le porte degli orti e dei frutteti per regalare a te e soprattutto ai tuoi figli un assaggio di una biodiversità senza eguali.
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I PRODOTTI TIPICI
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PERA MADERNASSA
Non troppo dolce e croccante. Una forma armoniosa e un colore che rimanda alle sfumature autunnali delle colline del Roero, terra su cui viene coltivata. Un frutto le cui origini vengono fatte risalire al settecento, quando ebbe la meglio su alcune malattie tipiche delle pomacee facendo sparire la varietà “Martin sec”. La storia narra che un contadino di cascina “Gavello” notò una pianta di pere assai diversa da quelle abitualmente coltivate su queste colline, nata forse da un seme scartato o un incrocio con qualche pianta selvatica. Robusta e con una grande produzione, gli abitanti della zona decisero di impiantarla nei loro poderi. La pianta madre, che diede inizio a questa coltivazione, pare venne abbattuta nel 1914, all’età di 130 anni. In un primo momento venne identificata come “Pera Gavello”, successivamente si passò alla denominazione Madernassa, prendendo il nome di una frazione di Vezza d’Alba. Poco caloriche, con un alto […]
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ASPARAGO SARACENO DI VINCHIO
Degli asparagi sappiamo molto. Prima di tutto che sono buoni. I nutrizionisti riconoscono loro proprietà antiossidanti e diuretiche, una buona dose di vitamine, sali minerali e sostanze energetiche. I botanici ne esaltano la robustezza e la tenacia: una liliacea che cresce talvolta anche spontanea e su terreni sabbiosi. Gli chef non fanno mistero della loro passione per questo ortaggio e sono molti i piatti che lo vedono protagonista. Ma se parliamo dell’asparago saraceno di Vinchio ci sono altre cose da sapere. A Vinchio l’asparago s’intreccia con storie di uomini e soprattutto di donne che di queste colline fecero la differenza. Ci sono le storie dei Saraceni e di quell’Aleramo che qui li sconfisse. Ci sono le storie di madri che, durante e subito dopo la Guerra, provarono a coltivare qualcosa che crescesse bene tra le vigne e che potesse aiutare le magre economie contadine. E poi c’è la storia di […]
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CARDO GOBBO DI NIZZA MONFERRATO
Terreni sabbiosi e una tecnica di lavorazione secolare. Il segreto del cardo gobbo di Nizza Monferrato è racchiuso in questi due elementi: le caratteristiche geologiche della Valle Belbo e un mestiere antico, quanto faticoso. Bianchi, teneri e saporiti, ma come si ottengono queste eccellenze? Prima di tutto con la pazienza dei cardaroli che iniziano la semina a maggio e aspettano che la pianta diventi alta e rigogliosa per procedere, a mano e a schiena china sul filare, alla piegatura e copertura con la terra. Siamo a settembre e il cardo è così protetto dalle gelate, ma al tempo stesso bramoso di luce. La sua reazione alla mancanza del sole è tutta chimica: si “ingobbisce”, si sbianca, trasformando la clorofilla in amido, e acquisisce quei tratti unici di tenerezza, croccantezza e di sapore delicato e solo vagamente amarognolo. Un mese di trattamento e all’inizio dell’inverno l’imbianchimento è compiuto: vengono dissotterrati, ripuliti […]
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FRAGOLA DI SOMMARIVA PERNO
Non si sa esattamente quando e neppure perché, ma le piante di fragola raggiunsero Sommariva e qui trovarono un terreno adatto e tanta passione al punto che oggi questo gustoso frutto è tra i più ricercati. Varie le ipotesi circa l’origine di questa vocazione: alcune conducono in Francia, dove gli abitanti di Sommariva erano soliti cercare fortuna nei periodi più difficili, altre al castello di Mirafiori dove pare che le fragole fossero giunte nel ‘700 per impreziosire i giardini del maniero. L’unico elemento certo è il nome di chi per primo, nel 1928, portò le fragole al mercato di Bra: Giuseppe Cane, detto Pinotu ‘d Mancin. Fu un successo, piacquero molto, ma durò poco. Stava per abbattersi la crisi del ’29 e le fragole non rientravano certo tra le priorità alimentari del momento, così la commercializzazione subì una brusca frenata. Ci riprovarono nel 1938, andò bene, ma solo dopo la […]
NAVIGA NEL GUSTO
Dall’orto e dal frutteto
Le colorate delizie di stagione
Ortaggi e frutti appetitosi coltivati con una sapienza antica che si tramanda di padre in figlio
La migliore nocciola al mondo!
TONDA, POLPOSA E FRAGRANTE
Forme morbide e un gusto unico, la trilobata IGP Piemonte è una delizia tutta da scoprire
Tra casari e affinatori
Formaggi e suggestive atmosfere
Una sosta golosa, un tuffo nella tradizione per assaporare appieno la vera essenza di queste terre
Nel regno delle Api
UN MONDO DI BENEFICA DOLCEZZA
Il fascino di una natura perfetta che si rivela a chi vorrà essere apicultore per un giorno
Il cacao aumentato
CIOCCOLATO & NOCCIOLA
Sii testimone dell’incontro tra il cacao e la nocciola Piemonte IGP visitando storiche cioccolaterie
Le case degli spiriti
DISTILLATI E AROMATICI
Opere d’arte destinate ai palati, location curate in ogni dettaglio e percorsi di visita tra paesaggi incantevoli
Amaretto che passione!
IL FRAGRANTE “PECCATO” DAL CUORE MORBIDO
Una storia d’amore, una ricetta tradizionale e tanta manualità: i segreti dell’amaretto di Mombaruzzo
L’antica arte pasticcera
UN PIENO DI DOLCEZZA!
Tra baci e bignè, biscotti e meringhe, torte e praline: soste golose per un carico di energia e ottimismo
Filiere corte e sapori ricchi
CARNI & SALUMI
Genuinità e bontà a chilometro zero: piccoli allevamenti e profumate stagionature
Irrinunciabilmente pasta!
SEMPLICITÀ E GUSTO
Fellini disse che “la vita è una combinazione di pasta e magia”… noi la pensiamo come lui
Andar per farine, pani e grissini
ANTICO PROFUMO DI BUONO
Un viaggio che sa di pane appena sfornato, alla scoperta di vecchi cereali e mulini a pietra
Cuore rosso tra petali viola
TUTTA LA MAGIA E IL FASCINO DELLO ZAFFERANO
Sei petali delicati ed effimeri, ma al loro interno l’oro rosso destinato alle cucine più ricercate
Di Birra e di Sidro
I FERMENTI DI UNA TERRA CHE SI RINNOVA
Non solo uva, le nuove frontiere dei giovani imprenditori tra luppoli e pere
Un pesce di nome Tinca
GOBBA, DORATA E PREZIOSA
Non sono semplici stagni: in quei laghetti nascono e crescono le migliori tinche di Ceresole e del Pianalto