Cocconato, famoso per il suo pregevole centro storico, per i suoi paesaggi e il suo clima mite tanto da meritarsi l’appellativo di “Riviera del Monferrato”, non delude neppure quando si distoglie lo sguardo dalla storia e dalla natura e ci si concentra sulle buone tradizioni gastronomiche. Qui infatti tra le tante eccellenze tipiche del Monferrato, possiamo andare alla ricerca di una prelibatezza casearia nota, appunto, con il nome di Robiola di Cocconato. Si tratta di un formaggio fresco a latte vaccino intero e pastorizzato, a pasta molle, dalla caratteristica forma piatta e tonda. La pezzatura va dai 350 ai 400 gr. ed è privo di crosta, quindi tutto da gustare. Particolare è il colore bianco latte della pasta, che si caratterizza per una consistenza molle e cremosa. Il sapore è delicato e ricorda fortemente quello del latte fresco, molto apprezzata per la sua cremosità al punto da ispirare i versi del poeta Nino Costa, che, traducendo dall’originale in piemontese, di questo formaggio scrisse: “E’ piacevole da merenda; è una risorsa per colazione, è ugualmente buona nei campi come al tavolo dei signori; piace ai milionari, la cantano i professori, la consigliano i farmacisti per guarire dai mali d’amore… robiola di Cocconato”. Leggero, molto adatto per un consumo estivo in abbinamento a delle insalate o da gustare su pane fresco. In inverno si sposa con le verdure scottate a vapore e saltate al burro. Da abbinare a vini bianchi e a bassa gradazione.

Consorzio Cocconato Riviera del Monferrato
www.consorziococconato.com